Il clima aziendale
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I cambiamenti e le ristrutturazioni aziendali spesso sono determinate dal peggioramento delle condizioni economiche o dall’intenzione di massimizzare il profitto. Poche aziende cercano di trasformare l'assetto aziendale per migliorare la qualità della vita e le relazioni interpersonali. Eppure, la necessità di risolvere le inefficienze dovute a problemi interpersonali può consumare anche più del 50% delle energie aziendali. |
Un ambiente di lavoro percepito come freddo, impersonale o addirittura ostile inibisce la motivazione. E quando il rapporto tra colleghi comincia a basarsi sul senso comune di prigionia o sulla paura e diffidenza, beh... possiamo dire addio alla crescita. Gli obiettivi comuni diventano degli slogan da inserire nelle relazioni aziendali, la collaborazione e la condivisione si trasformano in una strada lastricata di ghiaccio e la tensione al miglioramento in uno spauracchio di fine anno. |
A volte il clima organizzativo viene confuso con la cultura dell’organizzazione. La Cultura si riferisce alla sfera profonda del sistema valoriale e simbolico costruito e trasmesso da una generazione ad un’altra e costantemente aggiornato. La cultura è duratura, radicata, estesa e fondativa.
Per cambiare la cultura aziendale occorrono tempi lunghi e azioni complesse, il clima invece può essere modificato in tempi relativamente brevi. Questo è molto importante in quanto: |
La stessa analisi del clima spesso assume un ruolo motivante grazie all’interesse concreto dimostrato verso i lavoratori, la responsabilizzazione ed il contributo a cui tutti sono chiamati. È un’occasione per rafforzare lo scambio comunicativo e la coesione perché pone un obiettivo comune e tutte le fasi e i risultati vengono condivisi durante incontri di gruppo. |
La conoscenza e il coinvolgimento dei dipendenti diventa poi uno strumento molto potente nelle mani dei manager: consente di affrontare con maggior consapevolezza gli scenari competitivi e di migliorare la pianificazione strategica. |
Le indagini di clima nella pratica
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Le aree d’indagine possono spaziare da aspetti ambientali a quelli relazionali:
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Le indagini si basano sull’uso di strumenti qualitativi come interviste individuali e focus group e di strumenti quantitativi come questionari. Le interviste coinvolgono un numero limitato di persone ma permettono di indagare in profondità. I focus group, condotti da un animatore e un osservatore, sono stimolati con specifiche tecniche a produrre opinioni, idee, impressioni sulle variabili di clima. I questionari, compilati online, permettono invece di ottenere un quadro istantaneo della situazione.
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